Radiofrequenza Esapolare Dinamica
Energia per modellare il derma
La radiofrequenza in medicina estetica è una device elettromedicale che permette di rimodellare efficacemente il derma e risolvere tutte quelle piccole imperfezioni quali stropicciamento, rughe superficiali, lassità cutanee superficiali etc. Dai manipoli viene emesso un impulso elettromagnetico trasmesso sottoforma di onda radio con frequenza di solito compresa tra i 300 KHz e 1 MHz. Questo permette di determinare un'innalzamento selettivo della temperatura di alcuni distretti corporei, seguendo la normale differenza di impedenza dei vari tessuti. Normalmente più un tessuto è denso più è impedente, quindi più si scalda.Grazie a questo fenomeno diatermico è possibile costringere alla rottura e alla rielaborazione alcune molecole presenti nei tessuti target. In estetica il tessuto che dovrebbe essere unico obiettivo diretto dell'unda è il derma che con i suoi fibroblasti produce matrice extracellulare, principalemnte composta da collagene che forma una vera e propria rete di sostegno. Raggiungendo temperatura di poco superiore ai 40 °C la struttura tridimensionale delle catene più lunghe di questo collagene viene ridimensionata e costretta ad infittirsi generando un effetto di contrazione vero e proprio lungo tutta la lunghezza e lo spessore del derma. Il risultato è un appiattimento delle increspature cutanee che di seduta in seduta porta a spianare e compattare il tessuto trattato.
La tecnologia dinamica presente nella rdiofrequenza PhaseLift permette di raggiungere la temperatura ottimale con un controllo di feedback automatico della macchina, che eroga e modula l'emissione del segnale a seconda dello spessore e della densità cutanea, garantendo uniformità di trattamento e rapidità di risultato. Ulteriormente all'onda principale il macchinario è impostato per l'emissione di onde radiofrequenziali accessorie che inserendosi nel pool di frequenze di comunicazione intercellulare, permettono di modulare la produzione di varie molecole ad opera dei fibroblasti investiti dalle emissioni. Questi producono più efficaemente nuovo collagene sia del tipo longitudinale, sia del tipo strutturale tridimensionale, che di del tipo preposto all'adesione intermolecolare e
Questa tecnologia è ottima sia se utilizzata da sola che insinergia con altre tecnologie o terapie iniettive a seconda delle necessità di intervento e della gravità della situazione da ripristinare. Le sinergie più tipiche sono quella con gli infrarossi in frequenza, con le biocorrenti in onda quadra e con terapie iniettive biorivitalizzanti e rigenerative