Biorivitalizzazione


Terapia
Iniettiva

Decadimento
tissutale

10-20
minuti

Risultato
dopo 1-6
settimane

Tenuta
8-20
mesi

Recupero
in 30-60
minuti

Mattoni e rifornimento per le cellule

Le biorivitalizzazioni sono terapie iniettive che servono a dare nuova linfa ai tessuti che sono rimasti impoveriti di sostanze o strumenti per ridonare freschezza o elasticità ai tessuti. Si possono effettuare su tutto il viso, sul collo, sul décolleté e su qualsiasi area che neccessiti rigenerazione dei tessuti, come cicatrici e smagliature. Lo sopo di questa tecnica è ripristinare i toni cutanei: quello idrico, ovvero lo stato di corretta idratazione cutanea, quello trofico ovvero la condizione di normalità in termini di densità e quello elastico ovvero sulla capacità di estendersi e di ritirarsi del tessuto.

Possiamo distinguere due tipi di biorivitalizzazioni: quelle di scatola e quelle autologhe. Le prime si dividono in pure, senza acidi ialuronici rimpolpanti e ibride, con effetto leggermente riempitivo, le seconde sono effettuate tramite prelievo e processazione del sangue in PRP e PRGF. Sul mercato sono presenti molteplici prodotti contenenti riattivatori dei toni cutanei in proporzione variabile da etichetta a etichetta. Un buon esame obiettivo permentte di scegliere il prodotto o i prodotti più adatti a comporre un protocollo terapeutico efficace. I componenti più utilizzati sono i nucleotidi, le vitamine, i fattori di crescita, l'acido ialuronico non cross-linkato, il silicio organico, gli stimolanti dell'elastina e del collagene, la colina, gli antiossidanti e alcuni prodotti omotossicologici.

La tecnica prevede di coprire a tappeto l'area da trattare secondo la necessità creando con l'ago microponfi (simili a morsi di zanzara) da 2 a 7 mm a distanza di 0 a 15 mm tra loro a seconda dell'area da trattare e del prodotto utilizzato. La profondità varia da prodotto a prodotto, ma prevalentemente è da considerarsi un'iniezione perigiunzionale superiore, quindi appena al di sopra della linea che separa derma da epidermide. I microponfi spariscono nel giro di 30-120 minuti a dipendenza dell'elasticità e della densità dell'area cutanea trattata. I risultati non sono immediati, ma necessitano di uno o più cicli tissutali (28gg) per esplicarsi al massimo del loro risulato. Per questa ragione alcuni prodotti hanno un effetto momentaneo rimpolpante cosmetico dovuto alla presenza di una certa quota di acido ialuronico, che oltre a reidratare il tessuto gli dona il turgore necessario ad apprezzare il risultato definitivo.

Questa tecnica è ottima sia se utilizzata da sola che in sinergia con altre tecnologie o terapie iniettive a seconda delle necessità di intervento e della gravità della situazione da ripristinare. Le sinergie più tipiche sono quella con gli infrarossi in frequenza, con le biocorrenti in onda quadra, con le radiofrequenze, con alcuni laser e con altre terapie iniettive biorivitalizzanti e rigenerative, sia di scatola che autologhe come il P.R.P.


Numerose
punture
lievi/intense

Difetti di
coagulazione,
collagenopatie

Infiammazione,
lesioni cutannee
specifiche

Crema e
maschera
di finitura

Nessuna
medicazione
domiciliare

Infrarossi,
Laser CO2,
Biocorrenti

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Qui sopra trovate dei collegamenti rapidi alle fotografie ed alle descrizioni di casi clinici correlati alla metodica descritta in questa pagina. Nelle descrizioni sarà segnalato se i risultati sono stati ottenuti dall'uso in monoterapia oppure in sinergia con altri trattamenti. Per qualsiasi domanda non esitare a contattarci o lascia un commento tramite gli appositi formulari.